Salvo colpi di scena dell’ultima ora, il prossimo 30 giugno 2018 scade il periodo sperimentale per la richiesta, da parte del lavoratore interessato, della liquidazione del TFR mensile in busta paga mediante la “Quota Integrativa della Retribuzione” (Qu.I.R.). La misura, complessa nella sua articolazione in particolar modo nel caso di accesso ai finanziamenti garantiti dallo Stato a favore dei datori di lavoro in crisi di liquidità, è stata introdotta con l’obiettivo di ridurre il cuneo fiscale attraverso l’aumento del “netto in busta paga”, ma non ha riscosso il successo sperato. Il nuovo Governo in carica provvederà a prorogare il periodo sperimentale, renderà strutturale la misura o lascerà decadere la norma?