Fino al 30 giugno 2021 i genitori lavoratori del settore privato che hanno almeno un figlio disabile grave hanno diritto allo smart working anche in mancanza di accordi individuali con il datore di lavoro a condizione che nel nucleo familiare non vi sia un altro genitore non lavoratore e che l’attività lavorativa non richieda necessariamente la presenza fisica. E’ una delle novità del disegno di legge di conversione del decreto Agosto approvato dal Senato. Il provvedimento, oltre a disporre nuove tutele a favore dei lavoratori fragili, recepisce (rafforzandole) le disposizioni in tema di congedo e smart working per i genitori di figli minori di anni 14 posti in quarantena dall’ASL.