Al via nuovi adempimenti per appaltatore e committente, previsti dall’articolo 17-bis del Decreto Legislativo n. 241/1997 negli appalti “labour intensive” e cioè laddove vi è una prevalenza nell’utilizzo della manodopera rispetto alle attrezzature ed ai mezzi a disposizione dell’appaltatore. Le novità contenute nel decreto fiscale 2020 più che a una estensione della responsabilità solidale per le ritenute fiscali eventualmente non pagate dall’appaltatore, sembrano aprire la strada ad un regime punitivo per il committente che non esegue le prescrizioni normative. Quali appalti sono interessati dalla riforma? E quali sono esclusi? Quali sono i nuovi adempimenti e quali le sanzioni in caso di irregolarità?