Reclusione da 2 a 6 anni per chi presenta dichiarazioni o documenti falsi per ottenere il reddito di cittadinanza. Pena detentiva da 1 a 3 anni per chi omette di comunicare le eventuali variazioni del reddito e del patrimonio entro 30 giorni. Sono le sanzioni previste dal decreto legge n. 4 del 2019, collegato alla legge di Bilancio 2019. In caso di condanna in via definitiva il beneficio è revocato e deve essere restituito quanto indebitamente percepito. Inoltre, non potrà essere nuovamente richiesto prima di 10 anni. Sono previste multe anche per comportamenti inconciliabili con i Patti per il lavoro e per l’inclusione sociale.