Il decreto, collegato alla legge di Bilancio 2019, su reddito di cittadinanza e quota 100 rallenta il suo iter al Senato rispetto alla tabella di marcia originariamente definita. In particolare, non sono stati forniti i necessari pareri da parte della competente Commissione Bilancio, per la parte relativa alla copertura, sui rimanenti circa 65 emendamenti ancora non esaminati sugli oltre 1600 presentati. Tra i correttivi ancora sotto esame ci sono per esempio quello relativo al rafforzamento del reddito di cittadinanza per le famiglie con disabili e l’ampliamento della scala di equivalenza per non sfavorire i nuclei più numerosi.