Il diritto comunitario non vieta il doppio regime stabilito dal jobs act tra lavoratori assunti a tempo indeterminato prima e dopo l’entrata in vigore della legge. Con la sentenza del 17 marzo 2021 nella causa C-652/19 La Corte di Giustizia UE ha dichiarato che le norme Ue non ostano a che, in caso di licenziamento illegittimo, il Dlgs n. 23/2015 abbia escluso la reintegrazione del lavoratore assunto a tempo determinato prima del 7 marzo 2015 ma stabilizzato dopo tale data.