Si continua a parlare di riders. Sono lavoratori autonomi o subordinati? Quando hanno diritto alla retribuzione o al compenso minimo (non più parametrabile sulle consegne effettuate)? Dopo i chiarimenti forniti dal Ministero del Lavoro nella circolare n. 17 del 2020, che ha “sconfessato” la validità del contratto sottoscritto da Assodelivery/UGL, si è tornati al punto di partenza. Il CCNL della logistica mal si adatta al lavoro attraverso piattaforma. Ed allora, quale strada seguire? Sicuramente quella di una contrattazione di settore, l’unica in grado di valutare la reale sostenibilità del modello di business tradizionale delle attività di consegna dei riders.