Le aziende sanitarie non possono trasferirei i dati personali dei propri lavoratori dipendenti agli Ordini professionali per verificare l’effettiva iscrizione all’ordine degli stessi. Lo ha stabilito il Garante per la protezione dei dati personali, con riferimento alle professioni infermieristiche. A tal fine è necessaria un espressa norma di legge oppure la effettiva necessità di tutelare un interesse pubblico.