L’Italia sta per entrare a pieno regime nella fase 2 dopo il lockdown imposto per l’emergenza Covid-19. A indicare la strada da seguire per la seconda ripartenza sono un decreto legge “quadro” e un DPCM attuativo insieme al documento unitario recante le linee regionali di indirizzo per i singoli settori di attività con le misure di prevenzione e contenimento da seguire per la tutela della salute di lavoratori e clienti. Sullo sfondo resta l’incognita della responsabilità del datore di lavoro, sulla quale INAIL e Ministero del lavoro hanno cercato di fare luce.