Il decreto Rilancio dispone anche in materia di proroga e di rinnovo dei contratti a termine. A distanza di pochi giorni dalle novità apportate dalla legge di conversione del decreto Cura Italia al fine di agevolare la gestione dei contratti a tempo determinato in scadenza per le aziende che fruiscono degli ammortizzatori sociali COVID-19, il legislatore sembra fare un – seppur piccolo – passo in più: per far fronte al riavvio delle attività in conseguenza all’emergenza epidemiologica da Covid-19, prevede la possibilità di rinnovare o prorogare fino al 30 agosto 2020 i contratti a termine in essere anche in assenza di una delle causali consentite. L’esame della norma svela, però, molte sorprese.