Le Casse di previdenza professionale private, istituite nel 1996 con l’obbligo di applicazione del sistema di calcolo contributivo delle pensioni, sono ad una svolta. Dopo la “messa in sicurezza dei conti”, derivata dall’obbligo di sostenibilità a 50 anni del rapporto entrate contributive/spese per prestazioni imposto dalla Riforma Fornero, il futuro è segnato dalla necessità di incrementare gli importi pensionistici medi (spesso inferiori alla pensione minima INPS) e ampliare le prestazioni di welfare, attraverso la maggiore utilizzazione dei rendimenti patrimoniali e la liberazione di risorse economiche attraverso una riduzione del prelievo fiscale sui rendimenti.