Nell’approfondimento del 18 settembre 2020, la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro esamina la fattispecie della confisca obbligatoria e del sequestro preventivo applicabili in caso di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, (c.d. caporalato). Per eseguire la confisca è necessario attendere la irrevocabilità di una sentenza di condanna oppure di applicazione della pena, pronunciata per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Nell’intervallo di tempo necessario per giungere ad una sentenza di condanna definitiva, al fine di evitare che il datore di lavoro disperda i beni propri e quelli dell’azienda e di assicurare conseguentemente un fruttuoso risultato della confisca, il giudice, già nella fase delle indagini preliminari, potrà disporre la misura del sequestro preventivo.